Con la Legge di Bilancio 2020 sono state introdotte importanti novità che è necessario conoscere per non perdere il bonus fiscale sulle spese sanitarie.
Per non correre questo rischio, fate attenzione a utilizzare pagamenti in contanti solo per medicinali, prestazioni offerte da strutture accreditate al Sistema Sanitario Nazionale (SSN) e dispositivi medici.
Per tutte le altre spese, ricorrete esclusivamente a pagamenti tracciati, ovvero tramite bancomat, carte prepagate, carte di credito, bonifici, circolari o assegni bancari.
Cosa succede se si pagano queste prestazioni in contanti?
Nulla di grave, ma nel 2021, in sede di dichiarazione dei redditi 2020, scoprirete di non avere diritto alle detrazioni fiscali per le spese che non avrete sostenuto con pagamenti tracciabili.
Come bisogna documentare il pagamento elettronico delle spese sanitarie?
È importante conservare le ricevute dei bonifici o le ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti con carte elettroniche (bancomat e carte di credito e di debito), insieme ovviamente al giustificativo della spesa, cioè la ricevuta, la fattura o lo scontrino.
SPESE AMMESSE IN CONTANTI |
SPESE CON PAGAMENTO TRACCIABILE |
Visite mediche ed esami presso strutture sanitarie pubbliche o accreditate con il servizio sanitario nazionale | Visite mediche, esami ed interventi presso strutture private non accreditate con il servizio sanitario nazionale |
Medicine | visite specialistiche presso studi privati |
Dispositivi medici |